La nonna di Natalie
Natalie è la piu' piccola delle nostre bambine ,6 anni.Di lei si occupa la nonna materna che è molto anziana ( forse piu' di 70 anni) e molto prossima a perdere completamente la vista.
Dovreste vederla camminare a tentoni,curva,accompagnata per mano da Natalie per non inciampare.
Si trascina portandosi legato dietro,ben stretto come fanno tutte le mamme africane,un fagottino di un anno.E' il fratellino di Natalie nato qualche mese prima che la loro mamma morisse .
La donna fa una tenerezza estrema : occuparsi dei due bembini della figlia scomparsa è un fardello non leggero e soprattutto quella cecità incombente....
Domani sarà operata presso una clinica nella capitale a Lomè ; ci siamo fatti carico come Mama Africa onlus delle spese per l'intervento chirurgico e della degenza.
Sono certo che andrà tutto bene....
Vi terro' aggiornati .
Dovreste vederla camminare a tentoni,curva,accompagnata per mano da Natalie per non inciampare.
Si trascina portandosi legato dietro,ben stretto come fanno tutte le mamme africane,un fagottino di un anno.E' il fratellino di Natalie nato qualche mese prima che la loro mamma morisse .
La donna fa una tenerezza estrema : occuparsi dei due bembini della figlia scomparsa è un fardello non leggero e soprattutto quella cecità incombente....
Domani sarà operata presso una clinica nella capitale a Lomè ; ci siamo fatti carico come Mama Africa onlus delle spese per l'intervento chirurgico e della degenza.
Sono certo che andrà tutto bene....
Vi terro' aggiornati .
posted by Devil at 2:42 AM
1 Comments:
Caro Enzo, sono le storie tristi che si consumano in Africa, ma di risposta a molte di queste storie c'è anche la storia solidale che parte dalla casa-famiglia papà Enzo di Togoville. Voglio, cogliere l'opportunità che mi viene data da questo racconto, da questo ennesimo episodio di dolore, e dire a quanti danno il proprio contributo per sostenere i bimbi della casa che tutto arriva e tutto viene speso per i bimbi e per quanti soffocati dalla morsa dell'ingiustizia vivono situazioni personali che nessun uomo, appunto se ci fosse giustizia tra gli uomini, dovrebbe vivere. Grazie per quanto farai per questa nostra sorella africana che ci da la possibilità di esercitare la nostra solidarietà, attraverso te, frutto del nostro sentimento di giustizia che dovrebbe regnare tra gli uomini sulla terra.
Un saluto affettuoso a tutti i bimbi e bimbe della casa-famiglia che ieri sera, alla presentazione del calendario per il 2009 ho rivisto, con commozione, nel nuovo video che merita essere visto da quanti lavorano con noi per sostenere il progetto di solidarietà mamafrica.
ciao. Antonia
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